VIAREGGIO. “Apprendiamo dalla stampa l’intervento del segretario provinciale della Cgil Franco Chiriaco e non possiamo che ribadire tutto il nostro convincimento circa l’inadegutezza di questa amministrazione viareggina in special modo sui temi caldi della crisi economica e della nautica e attività portuali”. Ad affermarlo è Gabriele Chelini, coordinatore del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago.
“In fin troppe occasioni questo Movimento, per bocca del nostro capogruppo in consiglio comunale Massimiliano Baldini e del sottoscritto quale responsabile nel coordinamento, ha dovuto rimarcare un atteggiamento scolastico e incompetente sulle questioni economiche e in modo particolate sulla portualità e attività connesse – nautica, concessioni, Polo Nautico, pesca, mercato ittico, asse di penetrazione e via dicendo.
“Certamente leggere le parole del segretario provinciale della Cgil fa un effetto ancor più deciso sulle nostre coscienze, sul nostro modo di percepire questa assoluta incapacità di sindaco e soci, in quanto queste parole provengono dal sindacato e come tali dalla base che quotidianamente soffre gli effetti economici e sociali di una crisi ormai quinquennale che sta prosciugando l’economia viareggina.
“Si sappia dunque che questo Movimento è stato per mano del capogruppo Baldini e del sottoscritto il primo attore del documento sulla nautica e sul porto che ha ottenuto nel novembre dello scorso anno la firma dell’unanimità del consiglio comunale. Questo Movimento dei Cittadini è stato il fautore dall’opposizione di un documento che con il sigillo unanime del maggiore consesso cittadino ha messo in mano al sindaco uno strumento di incredibile efficacia da spendere nell’autorità portuale e fuori, per cercare ogni possibile modo per dare una mano alla nautica e a tutte le attività che ruotano intorno al porto. A oggi crediamo che sia ancora sotto una pila di brogliacci in qualche ufficio del Comune a prendere polvere.
“Proprio per questi motivi e anche per questa posizione presa dalla Cgil provinciale, il Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago è sempre più convinto che l’essersi mosso autonomamente in questo periodo di assenza politica di governo sia stata una mossa vincente visti i buoni risultati in termini di attenzione che abbiamo ricevuto a tutti i livelli, dalle categorie economiche cittadine, alla Provincia, e a Roma, passando anche per Firenze in Regione Toscana dove si è trattato concretamente con i funzionari preposti di mostra nautica e di coinvolgimento a 360° della città intorno ad essa.
“Il Movimento dunque ed in sostanza, si rende aperto a chiunque tra categorie, associazioni, enti e ogni organismo abbia volontà di avere un interlocutore già proiettato in avanti sul tema dell’economia portuale viareggina, per affrontare fattivamente e in concreto i problemi che oggi rendono davvero drammatica la situazione cittadina.
“Lo dobbiamo a fin troppi lavoratori, artigiani, piccoli imprenditori ormai ridotti allo stremo, visto che il nostro sindaco crede ancora che la città avendo un porto sia amministrata dalla autorità portuale: roba da far venire i brividi”.
